SEMINARIO DI MEDITAZIONE: ETICA, COMPRENSIONE, ARMONIA
con Ven. Tenzin Khentse a Rimini, 20 - 21 novembre 2021
La motivazione altruistica come traguardo e destinazione
“Etica spirituale ed etica universale, un’unica via per vivere in armonia con sé stessi e con il mondo. Comprendere le cause dei cambiamenti per affrontare le difficoltà del momento attuale”
In un periodo delicato come questo, il Ven. Tenzin Kentse, monaco buddhista ed insegnante di meditazione, ha accettato di essere con noi a Rimini per condurre questo seminario di meditazione con lo scopo di illustrare e fornire a tutti i partecipanti strumenti in sostegno alla propria interiorità e al rapporto con gli altri, in un momento sociale così complesso.
La pratica meditativa produce grandi benefici sulla mente e sul corpo, sia che venga praticata da un seguace di qualsiasi sentiero religioso o spirituale, che da un praticante laico che non si riconosce in nessuna tradizione religiosa o spirituale.
Nella tradizione tibetana la meditazione ha due aspetti principali: quella concentrativa, shinè o samathà che ha lo scopo di calmare la mente dal continuo vagare da una distrazione all’altra con un incessante chiacchiericcio interiore, e quella analitica, lagthon o vipassana che ha lo scopo di analizzare, riflettere e prendere consapevolezza della realtà vera delle cose.
Gli eventi collegati alla pandemia, nei i suoi molteplici aspetti, ci offrono l’opportunità di portare nell’esperienza meditativa ciò che è accaduto e ciò che tuttora accade, sia come eventi esterni sia come emozioni interiori.
Il programma di meditazione verrà arricchito con riflessioni sul vissuto personale e collettivo.
20 – 21 NOVEMBRE 2021
Il corso inizierà con un breve ripasso sui punti essenziali della pratica meditativa buddhista:
• consapevolezza dell’equilibrio fisico in posizione eretta
• meditazione sul respiro per calmare e focalizzare la mente
• meditazione sulla consapevolezza nel momento presente
Questi fanno parte della meditazione concentrativa che ha lo scopo di calmare la mente e fermare le distrazioni.
Successivamente si passerà alla meditazione analitica, utilizzando la mente calma e concentrata ottenuta con gli esercizi precedenti, per analizzare quali sono i comportamenti ed i pensieri da abbandonare e quali sono invece quelli da familiarizzare e rafforzare; questo prende il nome di “consapevolezza discriminante”.
Si passerà poi a meditare sui quattro pensieri fondamentali chiamati “incommensurabili”: amore, compassione, equanimità e gioia. Questi, insieme con la consapevolezza che tutto è sempre in continuo mutamento, sono essenziali per riuscire ad essere veramente resilienti.
Per finire si farà esperienza di meditazione sulla natura ultima delle cose e della mente, entrambe prive di qualsiasi identità e caratteristica prestabilita.
Queste differenti meditazioni hanno un punto fondamentale comune che le sostiene, ovvero la motivazione altruistica, l’attenzione verso gli altri e l’azione motivata dal recare beneficio agli altri. Senza la motivazione altruistica non solo non si può parlare di buddhismo, ma non esiste neanche nessun sentiero spirituale.
Tenzin Kentse nato in provincia di Pavia nel 1955, frequenta il Centro studi di buddhismo tibetano Ghe Pel Ling di Milano dal 1993 prima sotto la guida del Ven. Lama Thamthog Rimpoche ora Abate del monastero Namgyal di S.S. il Dalai Lama a Dharamsala ed ora sotto la guida del Ven. Lama Tenzin Khenrab Rimpoche.
Questi due maestri fanno parte del lignaggio dei Thamthog e da 14 reincarnazioni si susseguono come maestro e discepolo.
Nel 2012 ha preso i voti di monaco da S.S. il Dalai Lama a Dharamsala con il nome di Tenzin Khentse. Si interessa anche di filosofia, psicologia, religioni, tradizioni spirituali, relazioni tra buddhismo, neuropsichiatria, neurobiologia e fisica quantistica.
Nel 2013 è monaco residente del centro Ghe Pel Ling Canarias a Tenerife. Insegna buddhismo a Brescia alla Tibet house foundation” e a Domodossola al Centro buddhista Cenresig.
Insegna meditazione al carcere di Vigevano, nominato Rimpoche rappresentante della tradizione buddhista tibetana agli incontri interreligiosi per la diocesi di Milano, collabora con la fondazione Ca’ Granda del policlinico di Milano in conferenze sui rapporti tra scienza, medicina e religione.
Collabora con la Caritas di Milano e l’amministrazione carceraria della Lombardia in un programma sperimentale per gli operatori carcerari e detenuti sulla conoscenza ed il rispetto delle diverse fedi religiose e tradizioni spirituali.
Orario di corso: sabato dalle 10:00 alle 13:00 – dalle 15:00 alle 18:00;
domenica dalle 9:00 alle 13:00
Sede: Il corso si svolge presso l’Istituto Alétheia di Rimini (viale R. Baldini 15).
La sede del corso potrebbe subire variazioni, seppur rimanendo nel riminese, in base al numero di partecipanti presenti, alla normativa vigente e alle disposizioni attuative in prossimità della data. Qualora fosse, l’Istituto Alétheia si impegna a darne tempestiva comunicazione.
Per chi fosse impossibilitato a partecipare al seminario in presenza, verrà offerta la possibilità di seguire il corso in modalità streaming (zoom), ad un costo ridotto.
Nel caso di impossibilità di insegnamento in presenza, verrà organizzata la versione online.
COSTO: € 125 + IVA (153 €) per il corso in presenza.
Per chi fosse impossibilitato a partecipare al seminario in presenza è prevista la possibilità di seguire il corso in modalità streaming (su Zoom al costo ridotto di euro €110 compresa iva), per i dettagli contatta la segreteria (0541 24822 – info@istitutoaletheia.com)
MODALITA’ D’ISCRIZIONE:
La prenotazione è obbligatoria.
L’iscrizione al corso va confermata con il versamento dell’importo via bonifico all’IBAN Alétheia – Istituto di Ricerca e formazione: IT 36 Q 02008 24220 000103005214 – indicando come causale “Weekend di meditazione 20-21 Novembre con Ven. Tenzin” o, in alternativa, ci si può iscrivere presso la segreteria di Rimini, in viale R. Baldini 15.
Per informazioni: 0541.24822 – info@istitutoaletheia.com.
